Paesaggi Contemporanei
Paesaggi Contemporanei è un progetto di arte ambientale promosso dal Comune di Radicondoli che si svolge dal 13 luglio al 25 agosto 2024 con mostre, performance, installazioni site-specific e sonore. a cura di Fabio Gori, collezionista e profondo esperto di arte contemporanea che affianca la direzione del Radicondolifestival nella sezione arte contemporanea.
Paesaggi contemporanei si interseca con lo spettacolo dal vivo e diventa un elemento di incontro e riflessione con la comunità e gli artisti e afferma la vocazione di Radicondoli come centro di produzione culturale e spazio privilegiato per il dialogo interculturale, in una dimensione dinamica di un luogo al centro dei linguaggi contemporanei e un laboratorio creativo e produttivo. Fare arte utilizzando il paesaggio e il contesto urbanistico non solo come soggetto ma come materia stessa dell’opera, dando importanza alla ricerca estetica ma soprattutto ai segni dell’uomo, al suo passaggio e alla sua memoria. Per questo progetto sono stati coinvolti artisti attenti alle espressioni artistiche del cambiamento contemporaneo e disponibili a lavorare su percorsi elaborati per la particolarità ambientale e architettonica di Radicondoli e che si sono inseriti in una geografia emozionale del luogo.
L’edizione 2024 vede la presenza di Claudia Losi che utilizza l’espressione artistica come riflessione sulle possibili forme del vivente e sulle loro combinazioni, sul rapporto arcano che persiste tra uomini e animali. Franco Ionda riprende il rapporto con Radicondoli e lascia il suo segno artistico con Maternità, un trittico di tre figure femminili di intensa spiritualità collocate all’interno della Chiesa di Santa Caterina che fa parte del vasto edificio del Convento recentemente acquisito dal Comune. Franco Arminio poeta e paesologo come lui si definisce, sottolinea l’energia delle piccole cose e il ricordo di un mondo perduto che trattiene comunque una traccia di sacro. Fabio De Poli allestisce una mostra dei suoi lavori che raccontano il suo fantastico universo poetico, in cui i ricordi d’infanzia, le passioni di una vita e tutto il suo mondo si incontrano e dialogano in una dimensione che supera i limiti del reale.
Opere e installazioni permanenti
Ex lavatoi
Antonello Ghezzi, Vedere me in te
Agriturismo Le Canterie
Moussa Traore, Preghiera
Centro storico
Franco Ionda, Catturare il riflesso
Palazzo Comunale
Paolo Fabiani, Respira Paolo respira!
Mura medievali
Vittorio Corsini nel paesaggio bisogna farsi ciechi
Palazzo Comunale
Luca Gilli Radicondoli un lunga confidenza